Trattativa immobiliare

Una fase cruciale del vostro progetto immobiliare.

Le condizioni di una trattativa immobiliare.

La trattativa immobiliare è la fase in cui un proprietario/locatore e un acquirente/inquilino entrano in discussione per raggiungere un accordo sui termini e le condizioni della transazione immobiliare, sia essa di acquisto/vendita o di affitto.

Prima della negoziazione, al potenziale inquilino o acquirente verrà chiesto di fare un'offerta (proposta d'acquisto, lettera d'interesse, legge, ecc.) in cui vengono esposte le condizioni che sono state accettate e quelle che devono essere migliorate. Nel caso di una transazione di locazione, questa offerta dovrebbe essere integrata da una presentazione completa dell'azienda, per consentire al locatore di valutare appieno la qualità della firma del potenziale affittuario.

È in questa fase che le parti avviano le trattative, di solito assistite dai rispettivi agenti immobiliari, avvocati o notai.

Perché ricorrere a un terzo per le trattative?

Gli intermediari di trattativa svolgono un ruolo essenziale ed esperto nella tutela degli interessi dei loro clienti. Le trattative immobiliari sono tecniche e vanno ben oltre un semplice accordo sul prezzo o sull'affitto.

Nel caso di un contratto di locazione, verranno discusse tutte le condizioni del contratto, come le misure di accompagnamento (canone gratuito, partecipazione del locatore ai lavori), il calendario dell'operazione, tutti gli eventuali costi e riaddebiti (indicizzazione, canoni di locazione, costi di manutenzione e lavori, ecc.), nonché la determinazione delle responsabilità per tutta la durata dell'occupazione e al momento della partenza (risoluzione anticipata, ricerca di un successore, lavori di ristrutturazione, ecc.) Gli avvocati svolgono un ruolo essenziale nel garantire che i miglioramenti ottenuti siano messi correttamente nero su bianco.

In caso di acquisto, i termini e le condizioni vengono negoziati prima della firma della promessa di vendita. Accompagnate da un notaio, tutte le possibili condizioni sospensive devono essere identificate e convalidate da entrambe le parti (condizioni di finanziamento, condizioni tecniche, autorizzazioni amministrative, diritto di sostituzione, ecc.) La negoziazione della promessa di acquisto consente inoltre all'acquirente di avere piena conoscenza del bene (natura e destinazione d'uso, superficie certificata, diagnosi, prestazioni energetiche, servitù, ecc.) L'atto di vendita si limita a ribadire le condizioni contenute nella promessa.

Factory: un approccio incentrato sugli interessi dell'utente.

In Francia, lo stesso agente immobiliare può fungere da consulente per entrambe le parti di una stessa transazione immobiliare. Egli consiglia quindi sia il proprietario che il potenziale inquilino o acquirente. È inoltre consuetudine che l'agente riceva un compenso da entrambe le parti in base al valore della transazione (più alto è l'affitto o il prezzo di vendita, più alto è il compenso).

Questa pratica è incompatibile con la nostra visione della consulenza, soprattutto in considerazione della posta in gioco in un progetto immobiliare. Factory ha scelto il suo campo: quello degli utenti. Di conseguenza, tuteliamo esclusivamente e integralmente gli interessi degli inquilini o degli acquirenti, in modo che ogni trattativa immobiliare sia guidata dalla ricerca della performance, dell'ottimizzazione e del successo.